Racconti su due ruote: una mountain bike scalcinata e una biker da operetta

Un acquisto irrazionale: la mountain bike

Perché nel lontano 2005 mi sia procurata una mountain bike rimane un mistero, uno degli acquisti più irrazionali che abbia mai fatto.
Infatti dopo alcune uscite risultò chiaro che il fuoristrada, i terreni accidentati mica facevano per me…quella fastidiosa sensazione di essere sempre in bilico ed in procinto di cadere, che aleggiava ad ogni colpo di pedale…no, non mi divertivo proprio.
La bici da corsa è più lineare, controllabile, governabile…la mountain bike si fa fatica a domarla, va per conto suo. Per fare un paragone ardito, l’una è più razionale e l’altra più istintiva…vuoi vedere che le bici son rivelatrici dei caratteri e delle abilità di chi le usa?!?

Povera mountain bike…mi dissero che il tuo precedente proprietario era un biker di prim’ordine e ogni fine settimana ti portava sui terreni di gara…con me hai solcato e continui a solcare solo asfalto, qualche argine e i percorsi natura.
Eh sì, ti è toccato un fine carriera un po’ mesto, con una biker da operetta, anzi da farsa; persino capace di cadere sulla ciclabile del fiume Secchia!!

mountain bike

in giro per la Siberia di Maranello (Mo)

E, così, cara mtb ti sei dovuta adattare all’asfalto, e ad uscire per lo più durante l’inverno.
Con la nebbia e il gelo si pedala più tranquilli con te… e dopo una nevicata escono dei veri e propri “giri meraviglia” attraverso le nostre colline. Va là che viviamo in un bel territorio, pare una galleria d’arte che, ad ogni stagione, rinnova la sua collezione di quadri!

Però non ti regala nulla, e se li vuoi vedere, i suoi quadri, te li devi sudare tutti. Soprattutto quando pedali con una mtb non proprio leggerissima e quasi d’epoca come la mia: ruote da 26, guarnitura tripla e pacco pignoni 9 velocità…

mountain bike

ridere per non piangere dalla fatica

In salita le gambe bruciano, scoppiano, sembra di non avanzare, quasi ci fosse qualcuno a tirarti indietro o che i copertoni fossero incollati all’asfalto. Paiono km infiniti, pensi che sarebbe stato meglio rimanere a casa, che se anche saltavi un’uscita non succedeva nulla, poi vedi tutto questo

mountain bike

colline imbiancate

mountain bike

colline imbiancate

la prospettiva cambia, sì hai fatto la scelta giusta anche oggi!

E i compagni di viaggio dove li mettiamo?!? Che spettacolo!

Sì, rimanere a casa sarebbe stato un delitto.

E, poi, adesso mica si può stare fermi, c’è da costruire la strada per la Sicilia, e ci arrivo anche così, pedalando nella neve con una mountain bike scalcinata!

A questo link il giro di ieri tra le colline innevate Il giro si è sviluppato sulle strade della colline modenesi tra Castelvetro, Levizzano, Campiglio e Vignola.

Written, edited and posted by Cinzia Vecchi “Cinziainbici”

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2 risposte a “Racconti su due ruote: una mountain bike scalcinata e una biker da operetta”