Mancano 11 giorni e poi si parte per la 1001 miglia. Il countdown scorre inesorabile su 1001miglia: provate a collegarvi e ditemi se non vi fa salire un po’ di ansia?!? In buona sostanza dovremo percorrere 1606 km e 15.880 D+ in 140 ore.
Il percorso è quello riportato nella immagine pubblicata di seguito

1001 miglia: percorso
Alcuni giorni fa ho scaricato e stampato il road book dell’intero percorso ma, per una sorta di “timore reverenziale”, non lo avevo ancora consultato.
Quest’oggi, giornata alquanto sonnacchiosa, il lavoro agli sgoccioli e le ferie dietro l’angolo, ho preso il coraggio a quattro mani e mi sono dedicata ad una prima lettura del road book. E qui sorge un interrogativo: perché mi sono iscritta alla 1001 miglia?
Si parte con un antipasto di 414 km di pianura, per poi passare ad un bis, se non un tris, di primi e secondi piatti di oltre 1000 km attraverso gli appennini settentrionali e centrali nonché di percorsi vallonati tra Toscana, Umbria, Lazio e Liguria, per, poi, concludere con un dessert di poco più di 100 km di pianura!
Considerato che vado piano su ogni tipo di tracciato, pianura, salita e discesa, è proprio il percorso adatto a me!!
E quindi che si fa? Si va, e il perché sta tutto in questi versi di Ivano Fossati tratti dalla canzone “Naviganti”:
“Grandi corridori di corse in salita
che alzavano la testa dal manubrio
per vedere se fosse finita,
allenati alla corsa
allenati alla gara
e preparati a cadere
e a tutto quello che s’impara,
innamorati della sera
innamorati della luna
conoscitori della notte
senza averne paura”
Grande “corridora” no, ma preparata a cadere e a imparare sì!
E quando la fatica diventerà insopportabile si farà come sulle rampe del San Pellegrino in Alpe: ci si fermerà un momento a scattare una foto, giusto per prendere fiato.

mossa “kansas city”: alza lo sguardo
Per oggi lo “sproloquio” è terminato. La seconda parte sarà online domenica nel tardo pomeriggio, prima occorre che vada a prendere consiglio al Passo delle Radici.
written, edited and posted by Cinzia Vecchi Cinziainbici
Sei un mito. Sono fiero di aver pedalato con te e di apparire insieme a te. Ciao bella.
Grazie Eros, sono io ad essere fiera ed onorata di avere pedalato con Te. Ho imparato moltissimo e se sono arrivata sino a è anche grazie a Te 😉
In bicicletta si torna giovani e si diventa poeti. (Cit) E bellissimo leggerti……riesci a coinvolgere anche chi come me di questo sport non sa nulla, ma le emozioni che trasmetti fanno sì che io il viaggio lo viva insieme a te! Cinzia gooooooo!
Felice per il Tuo apprezzamento e per le bellissime parole Milva. Il mio intento è proprio quello di raccontare storie che arrivino a tutti, indipendentemente dalla pratica della bici o di altro sport. E le tue parole mi confermano che sono sulla strada giusta. E allora avanti così! E buon cammino Milva 😉
Le immagini della giornata al San Pellegrino in Alpe faranno bella mostra nel mio album del “2016 in bici” . . . ciao bella Cinzia
Anche nella mia raccolta, è stato un gran giro 🙂