“Senti che fuori piove, senti che bel rumore” V. Rossi
Cielo grigio, può piovere oggi, non è giornata per pedalare. Il buon senso suggerirebbe di dedicarsi ad una buona lettura o ad un buon film…il buon senso, appunto. La sconsideratezza, invece, induce a salire in sella alla bici, scendere in strada e pedalare.
Non amo pedalare sotto la pioggia però, a volte, basta mutare la prospettiva per riuscire non solo ad apprezzare una pedalata bagnata ma, addirittura, a divertirsi!
Un pellegrino, in cammino verso Santiago, preoccupato per le condizioni meteorologiche chiese allo hospitalero come comportarsi in caso di pioggia, e questi gli rispose: “se c’è il sole si cammina, se piove si cammina, semplice”.
In effetti è stato semplicissimo: mantellina anti pioggia, guanti impermeabili, copriscarpe e macchina fotografica.
Pedalando nella pioggia
La direzione è quasi scontata: Levizzano e Castelvetro a cercare i colori dell’autunno.
Il borgo di Levizzano, dopo avere percorso una leggera salita, compare avvolto da una tenue foschia premonitrice della pioggia che, nel volgere di uno scatto fotografico, inizia a cadere.
Indossata la mantellina anti pioggia proseguo verso Castelvetro, non c’è anima viva per la strada, e anziché affrettare la pedalata la rallento. Piove ma non fa eccessivamente freddo, e sto veramente bene. Quasi che la pioggia, in un colpo solo, avesse lavato via tutti i timori legati ad essa: la paura di cadere, la frenata lunga, le mani che si raffreddano. Tutto sparito! Possibile che una semplice frase possa far mutare così radicalmente i comportamenti e l’atteggiamento verso un elemento naturale quale è la pioggia? No, ma può aiutare a predisporsi diversamente, a porsi in maniera aperta, nel senso della accettazione della situazione e nel ricavarne anche delle opportunità.
E oggi l’opportunità, il “regalo” della pioggia, è stato di potere pedalare su strade praticamente deserte, di avere alleggerito il carico di preoccupazioni e di essermi divertita!
Ovviamente il divertimento è svanito al termine del giro: la bicicletta necessitava di una profonda opera di pulizia…però ne è valsa la pena.
Insomma la giornata è stata decisamente proficua, una mattinata trascorsa ad ascoltare racconti di pellegrini e pellegrinaggi mi ha fornito il giusto spunto per modificare il mio atteggiamento verso la pioggia.
E allora il verbo del giorno è senz’altro “apertura”.
Written, edited and posted by Cinzia Vecchi Cinziainbici
Semplucemente stupendo…!
Grazie Pietro 🙂